Pennsylvania Station è un porto di mare da cui debordano persone come formiche; ne attraverso il flusso salendo gli scalini verso il cerchio magico del Madison. Diretto verso il box office passo sotto gli stendardi che celebrano gli eventi storici del palazzo, o meglio, della World’s most famous arena: con una sorta di devozione mi fermo a contemplare l’effige di uno dei più grandi match di tutti i tempi, Alì – Frazier, 1971. Poco oltre Jerry Garcia, a ricordare l’ultimo concerto dei Dead in Città, uno degl’ultimi in generale, 1994; nella penombra della galleria, già lontana dalle luci del tramonto in strada, la foto, come inquieta, esige ancora più attenzione. Jerry assorto, chino sulla chitarra, a cercare la solita, nuova, linea verso il cielo. Gli mando un saluto, ora sono pronto a entrare. La signora che mi consegna il biglietto controlla il passaporto, vede che vengo dall’Italia, sorride, si complimenta e dice “Have a great night, sweetheart”.