- La Seconda Guerra Mondiale può essere considerata la soglia d’inizio dell’età della tecnica. Potenziando con le guerre la rivoluzione industriale cresciuta nell’Ottocento si arriva ad una mutazione antropologica senza precedenti, paradigma dominante della contemporaneità.
Il filosofo ebreo tedesco Gunter Anders, allievo di Heidegger, parla di un cambiamento “più tragico della morte di sei milioni di ebrei” riferendosi al passaggio dall’agire al puro e semplice fare: io agisco quando compio delle azioni in vista di uno scopo mentre faccio quando eseguo bene le mie mansioni prescindendo dagli scopi finali.